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domenica 2 ottobre 2011

Progetto stand del "Consorzio Denominazione San Gimignano" per Vinitaly 2012

Chi dice Vernaccia dice San Gimignano: questo è un teorema inscindibile. La Vernaccia infatti, quella vera, è tutelata dal Consorzio San Gimignano che ne garantisce la produzione e denominazione.
Tale Consorzio (Denominazione San Gimignano - http://www.vernaccia.it/) nel luglio scorso ha visionato una serie di progetti per lo studio del proprio stand per la manifestazione "Vinitaly" 2012.
Ho voluto anche io provare a dire la mia con un progetto che segue le linee guida impartite (riconoscibilità immediata della città di San Gimignano e del binomio San Gimignano-Vernaccia, spazi per gli stand dei consorziati, magazzino stoccaggio, zona assaggio e degustazione, componibilità, benvenuti i colori gialli e oro [la vernaccia è un vino bianco] e banditi quelli rossi) e che si sviluppa con semplicità e soprattutto modularità.
Lo stand infatti oltre a cercare di esprimere tutte le simbologie di base doveva anche risultare di facile montaggio e di semplicissima modularità in modo da poter essere smontato e rimontato, riutilizzandolo anche negli anni a venire con la possibilità oggettiva di apportare eventuali modifiche planimetriche e/o distributive.
L'idea di fondo mi è venuta dal "PALLET": il comunissimo pancale di legno che serve per lo stoccaggio e trasporto dei materiali. Esistono infatti delle ditte che lavorano questo materiale (http://www.greenpallet.it) che con la sua versatilità si presta agli usi e alle ritrasformazioni più disparate, trasformandosi di volta in vlta in materiale d'arredo sempre nuovo e diverso.
Quello è stato il mattoncino che -come nelle costruzioni LEGO- va a comporre tutto il progetto che ho presentato. il pallet viene utilizzato e reinterpretato come divisorio, come espositore, come elemento delle torri, come tavolo e come sedia.
La modularità e la componibilità sono basate sull'elemento "pallet", la visibilità e risonoscibilità degli spazi sono invece fondate sull'idea di riproduzione dello skiline Sangimignanese e della riproduzione delle sue torri più importanti e delle direzionalità delle vie e delle piazze. Il tutto (pallet, torri, legno, vernaccia, bottiglie...) mixato insieme, assume un valore e un profumo di paese, di botte, di Toscana, di specificità e di identità locale e unica: la Vernaccia è di San Gimignano e San Gimignano è la Vernaccia.


Per dovere di cronaca il progetto (come molti altri presentati) non è stato scelto ma è stato comunque interessante mettersi alla prova in un progetto che tutto sommato credo che sarebbe riuscito nel suo intento.


Qui sotto potete vedere alcune tavole.

progetto stand per vinitaly