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  • filippo.gianchecchi@pec.architettifirenze.it

domenica 17 giugno 2012

*FAI DA TE - Mobiletto shabby chic


Seconda realizzazione da inserire nella categoria *FAI DA TE. Stavolta mi sono voluto mettere alla prova con un tipo di "restauro" di mobili vecchi o antichi che mi piace molto e da tempo mi incuriosiva: lo shabby-chic. Volevo provare a tutti i costi questa tecnica e la necessità di mettere in casa un mobiletto che sarebbe servito da supporto per la stampante, router wi-fi, telefono etc... faceva proprio al caso mio.

Intanto...cos'è lo stile shabby-chic? Il termine "shabby" in inglese significa "misero, squallido, povero", mentre "chic"...beh, quello si capisce. Dunque lo "shabby-chic" è un tipo di design di interni dove i mobili e gli arredi in genere o sono scelti vecchi e con segni di usura o sono nuovi ma vengono usurati ad arte per dar loro l'aspetto antico. Allo stesso tempo, tramite colori chiari (bianco, avorio, crema...) è enfatizzata una sorta di sensazione di morbidezza minimalista che lo differenzia dal normale arredamento "vintage", da cui lo "chic" del nome.

Ho acquistato online per poche decine di euro un mobiletto usato, dotato di un cassetto e due antine che all'apparenza poteva sembrare molto problematico: si vedeva che era stato riverniciato più volte, anche con la tecnica del decoupage con risultati discutibili, ma in diversi punti la vernice o non c'era o era molto scrostata dal supporto... Il cassetto poi era pieno di colature di colla, mastice e chissà cos'altro. La struttura però era in solido massello di pino di Svezia e si prestava ad essere risistemato per bene.

Queste le immagini del mobile appena l'ho preso.


vista da davanti con le ante smontate (il cassetto l'ho già tolto)

dettaglio della parte bassa con gli arpioncini dipinti

Il fianco con una decorazione di carta applicata a decoupage...

Per prima cosa ho tolto il cassetto e l'ho smontato grattando via e pulendo per bene da ogni pertugio tutte le colature di colla, mastice, vernice e quant'altro. Il frontale però mi ha riservato subito qualche sorpresuccia: la cornice era rotta in diversi punti e non stava insieme ed i pomelli (di legno) non erano fissati con delle viti ma con degli spinotti di legno che risultavano ormai inutilizzabili; praticamente i pomelli stavano attaccati solo grazie alla vernice... 


la cornice del cassetto riassemblata


il frontale ed il cassetto smontato e i due vecchi pomelli

Ho eliminato quindi i pomelli, ho risistemato con colla vinilica e qualche vite messa al posto giusto le parti del frontale che "ballavano" e ho ristuccato il tutto. Ho messo il cassetto da parte in attesa che la colla si fosse essiccata per bene e mi sono dedicato al mobile.

Il retro del mobile era un pannellino di truciolare molto sciupato e con un foro (in verità sembrava che qualche topo l'avesse rosicchiato...) da una parte, fissato alla struttura con dei semplici chiodini. L'ho subito eliminato per due motivi: 1° mi faceva schifo, 2° avrei avuto più spazio per lavorare al resto. Alla fine, una volta finito tutto l'avrei sostituito con uno nuovo.

Ho tolto anche i 4 arpioncini delle antine che erano stati dipinti anche loro di bianco e, una volta grattata la vernice, ho scoperto che...erano tutti di foggia e di materiali diversi! (2 più piccoli, 2 più grandi, 3 di ottone e 1 di ferro..): anch'essi andavano uniformati e ne avrei quindi acquistati di nuovi.

Il lavoro di sverniciatura è stato relativamente facile perché gli strati di vernice (ben 3 di diversi colori!) venivano via benissimo e in un battibaleno ho riportato a grezzo ogni parte del mobile, ante comprese.


mobile, ante e cassetto smontati e riportati a legno

A questo punto iniziava la fase "Shabby". Ho preso una normalissima candela (o della paraffina solida se ne avete) e l'ho strusciata su tutte le parti dove poi volevo avere la resa "consumata" (spigoli, angoli, punti di usura...). Sulla cera infatti la vernice (che avrei steso dopo) non avrebbe fatto presa, lasciando così a vista il legno sottostante.
Ho passato quindi la candela sulla struttura, sul frontale del cassetto e sulle antine.

Dopodichè ho verniciato il tutto con due mani di vernice all'acqua colore "bianco zucchero" satinato e ho lasciato asciugare bene.

Quando la vernice è essiccata ho passato nuovamente la carta vetrata (prima a grana grossa, poi finissima) nei posti dove avevo strusciato la candela e qui (e solo qui!) la vernice viene via scoprendo il legno e dando il caratteristico effetto del consumato (ovvero lo shabby).

Infine ho fissato con una manciata di chiodini un nuovo pannello di multistrati di betulla di 6 mm. sul retro (su cui ho ritagliato una finestrella per farci passare le prese di corrente e del telefono), 
il nuovo retro con la finestrella per le prese di corrente

ho acquistato 2 nuovi pomelli per il cassetto e 4 arpioncini bronzati per le ante, ho rimontato il tutto...et voilà!


il cassetto rimontato con i nuovi pomelli in ferro bronzato
il mobiletto finito con le ante aperte
il mobiletto finito con le ante chiuse
dettaglio dello "shabby", nuovo pomello e nuovo arpione bronzato

Che ne dite?
A fondo pagina come sempre trovate lo slideshow.

Un saluto