Terminati i lavori nel settembre scorso, pubblico (con il benestare del committente che ringrazio) un paio di tavole e di considerazioni riguardo al mio ultimo lavoro di ristrutturazione.
Si tratta di un appartamento molto caratteristico e molto ben situato, proprio nel cuore del centro storico di Colle val d'Elsa (SI). I committenti desideravano rinnovare gli impianti e, nell'occasione, cercare anche di restituire all'appartamento un po' di logica e di maggiore fruibilità nella distribuzione interna, mediante la ricalibratura di alcuni spazi che oggettivamente risultavano sovradimensionati (come la camera matrimoniale ed il lunghissimo corridoio buio) o sotto dimensionati (la sala da pranzo).
Questa è la planimetria di prima dei lavori.
L'appartamento si articola trasversalmente rispetto all'andamento del fabbricato e riceve gran luce sul lato Sud grazie a 3 grandi finestre che si aprono sulla valle, mentre dal lato Nord le camere ed il corridoio sono illuminati da altre 3 aperture, molto meno luminose per via dell'esposizione a settentrione e dai fabbricati prospicienti di fronte alla via. Il risultato è che tutta la parte centrale (disimpegno, bagno, ripostiglio) rimane buia.
La struttura è tutta in muratura portante con tramezzature divisorie.
I metri quadri c'erano, si trattava soltanto di ridare una certa organizzazione al tutto.
Questa è la planimetria del risultato finale.
Innanzitutto abbiamo deciso di eliminare il tramezzo che divideva inutilmente la sala da pranzo e la cucina rendendole un'unica sala fruibile ed ariosa. La enorme quantità di luce che entra dalle tre grandi aperture del soggiorno è sufficiente anche per l'illuminazione della nuova cucina-pranzo, considerato che la superficie delle due porte che mettono in comunicazione il soggiorno con la cucina-pranzo è maggiore di 4 mq.
L'attenzione poi si è spostata sul corridoio, che è stato razionalizzato, eliminando alcune "riseghe" di troppo, e ridotto, ricavando nella sua parte terminale un utilissimo WC a servizio esclusivo della camera matrimoniale. La piccola finestrella esposta a Nord adesso serve il nuovo WC (che quindi non ha bisogno di aerazione forzata) ed il corridoio (che resta buio come prima) è illuminato da una serie di faretti a LED.
Con la riorganizzazione del corridoio è stata anche ricalibrata la camera matrimoniale (che adesso risulta meno "esaregata") ed ampliato il ripostiglio che adesso può ospitare anche una bella dispensa.
Per ultimo è stato ripensato anche l'arredo del bagno originario che con la vecchia vasca risultava opprimente, stretto e mal utilizzabile:
sul fondo è stata collocata una bella e ampia doccia a tutta parete con box a porte scorrevoli ed è stato sacrificato il bidet, optando per una tazza con bidet incorporato. Ciò ha fatto guadagnare ancora più spazio e ha permesso l'istallazione di un capiente mobiletto bagno con lavabo e specchiera.
Questa è la planimetria dei due stati sovrapposti. Come di consueto il giallo sono le demolizioni ed il rosso le costruzioni.
Appena possibile cercherò di pubblicare anche alcune foto degli interni.
Ringrazio i proprietari per avermi conferito l'incarico e con esso la loro fiducia e le ditte con cui ho lavorato, professionali come dev'essere.
Un caro saluto
Arch. Filippo Gianchecchi
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